Volete stupire i vostri ospiti con un buonissimo dolce autunnale? La torta con zucca e Amaretti Morbidi Positano Forno e Cremeria fa al vostro caso

Volete stupire i vostri ospiti con un buonissimo dolce autunnale? Nulla di più facile! La torta con zucca e Amaretti Morbidi Positano Forno e Cremeria fa al vostro caso.
Andrà bene qualsiasi tipo di zucca in vostro possesso. Se volete un consiglio, noi suggeriamo la varietà “delica”, perfetta per consistenza e dolcezza.
Partiamo proprio dalla zucca: per prima cosa sbucciamola e tagliamola a pezzetti. Procediamo col frullarla, aggiungendo a filo l’olio di semi fino ad ottenere una purea omogenea e cremosa.

In un’altra ciotola montiamo le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e cremoso. Basterà usare le fruste per qualche minuto.
A tale composto andrà aggiunta la farina: incorporiamola a più riprese, possibilmente setacciandola per evitare la formazione di fastidiosi grumi.
Aggiungiamo il lievito per dolci, anch’esso setacciato, e infine i nostri Amaretti Morbidi Positano Forno e Cremeria tritati.

Sta a voi, in base al vostro gusto, decidere se frullarli finemente a mo’ di farina oppure tritarli più grossolanamente.

È di nuovo il momento della zucca: aggiungiamo la purea all’impasto e amalgamiamo bene il tutto.

Il gioco è fatto! Basterà versare il composto in una tortiera da 22 cm oliata e infarinata e cuocere in forno ventilato preriscaldato a 170° per 50 minuti.

Se possedete un forno statico, invece, nessuna paura: circa oppure a 180° per 55-60 minuti.

Lasciate raffreddare e decorate con gli Amaretti Morbidi: successo assicurato!

Ospiti dell’ultimo minuto? Non hai tempo per pensare al dolce? Prova i Canestrelli al mascarpone

Ospiti dell’ultimo minuto? Non hai tempo per pensare al dolce?

Ti suggeriamo una ricetta facilissima, veloce e dal successo assicurato!

Ti basterà avere i Canestrelli di Positano Forno e Cremeria e pochi altri ingredienti che quasi sicuramente hai già in frigo:

Per 10 dolcetti:

  • 20 canestrelli Positano Forno e Cremeria
  • 125 grammi di mascarpone
  • 75 grammi di panna da montare
  • 125 grammi di zucchero (solo se la panna non è già zuccherata)

Fai partire il cronometro, ti basteranno veramente cinque minuti.

Se possiedi una frusta elettrica, sarà ancora più semplice. Lavora per qualche minuto il mascarpone con lo zucchero, unito poco alla volta. In un’altra ciotola monta la panna in modo che sia bella ferma e spumosa. Uniscila al composto di mascarpone, mescolando (a questo punto manualmente) dal basso verso l’alto, in modo da non smontarla.

Ci siamo! Spalma un generoso quantitativo di crema su un canestrello e chiudi con un secondo canestrello.

Disponi su un vassoio e riponi in frigorifero per almeno un’ora prima di servire. Quando fuori dal frigo, consumare entro pochi minuti.

LE RICETTE DI POSITANO FORNO E CREMERIA. Crostata alla pasta di mandorle

La pasta frolla alle mandorle è una ricetta dai molteplici utilizzi! Potrete utilizzarla per realizzare degli ottimi biscotti, dei fagottini alla marmellata oppure, così come vi proponiamo oggi, una squisita crostata decorata con i dolcetti di pasta di mandorle Positano Forno e Cremeria.

Cominciamo dalla frolla:

PASTA FROLLA ALLE MANDORLE

INGREDIENTI PER UNO STAMPO DA 24 CM

225 gr farina 00
100 gr farina di mandorle
140 gr burro
100 gr zucchero a velo
1 uovo intero + 1 tuorlo
1 bacca di vaniglia
1 pizzico sale

 

Se avete una impastatrice, inserite la farina 00 e il burro freddo di frigorifero tagliato a dadini: azionate per ottenere la sabbiatura (un composto granuloso per l’appunto simile alla sabbia). Aggiungete la farina di mandorle e lo zucchero a velo, in ultimo il pizzico di sale.

(IMPORTANTE: se non avete a disposizione un food processor o una impastatrice, è possibile realizzare lo stesso procedimento anche a mano, avendo semplicemente cura di usare un burro più morbido).

Dopo aver ulteriormente amalgamato le polveri, incorporate l’interno di un baccello di vaniglia, un uovo interno e il tuorlo. Azioeatr nuovamente l’impastatrice per qualche secondo.

Una volta pronta, potrete usare la pasta frolla alle mandorle come preferite.
Noi vi suggeriamo di realizzare un’ottima crostata alla marmellata con una decorazione da effetti speciali: i dolcetti di pasta di mandorle Positano Forno e Cremeria!
Posizionateli, una volta cotta e raffreddata la crostata, sulla superficie della crostata, secondo la vostra fantasia: sul bordo o a mo’ di pois, come preferite!
Un consiglio: fate in modo che, una volta porzionata, ogni fetta di crostata abbia il suo dolcetto di pasta di mandorle: un momento di delizia assicurato!

Una colazione sana e golosa con Positano Forno e Cremeria

Una colazione completa è quel che ci vuole per affrontare al meglio la giornata.
Bisogna che sia ricca e sana, ma anche golosa!
È per questo che vi proponiamo un abbinamento vincente tra i dolcetti Positano Forno e Cremeria, realizzati con le migliori materie prime dai nostri maestri pasticcieri, lo yogurt e la frutta fresca.
Potete gustarli ciascuno separatamente, se preferite, oppure unire tutte le componenti in una ricetta freschissima!
Se siete di fretta, preparate una bowl con base di yogurt e decorazione di frutta e biscotti in pezzi. Ma se avete qualche minuto in più…vi proponiamo la nostra cheesecake alternativa!
Vi basterà sbriciolare i vostri biscotti Positano Forno e Cremeria preferiti, compattarli sulla base di un bicchiere o di un vasetto, ricoprire con lo yogurt e decorare con tanta frutta fresca. Se siete veramente golosi, spalmatevi anche un velo di marmellata, qualche goccia di cioccolato fondente o del cocco rapè.
Ancora meglio: lo preparate la sera prima e lo conservate in frigo, al mattino vi sembrerà di gustare una cheesecake. Provare per credere!

🎄 IL NATALE DI POSITANO FORNO E CREMERIA 🎄 Un’idea per stupire i tuoi ospiti nelle festività: regala i “Baci di Dama” e spiega loro perché si chiamano così!

Immaginate di entrare nella cucina della lussuosa residenza piemontese della famiglia reale dei Savoia e di trovarvi un cuoco che si affaccenda tra le ciotole, mescolando un impasto con il grembiule sporco di farina e cioccolato, intento a trovare l’alchimia giusta tra gli ingredienti per soddisfare la richiesta del re Vittorio Emanuele II: inventare un nuovo dolce, dal sapore e dalla forma diversi da tutti quelli già conosciuti.

La leggenda narra che i “baci di dama” nacquero così, un giorno d’autunno del 1852, e che piacquero così tanto al sovrano che furono ben presto serviti sulle tavole reali del resto d’Italia e d’Europa.

In realtà, la storia – che è sempre meno fiabesca della leggenda – individua la vera nascita dei baci di dama in una pasticceria di Tortona, comune piemontese in provincia di Alessandria.

Il perché di un nome così particolare risiede nella forma e nella composizione del dolcetto: secondo una prima versione, il bacio sarebbe quello che i due biscotti piccoli e “panciuti” romanticamente si scambiano per rimanere uniti, tenuti insieme da un goloso strato di cioccolato.

Una seconda interpretazione vuole, invece, che il nome derivi dal fatto che la forma del dolce suggerisce quella delle labbra di una tenera fanciulla intenta a schioccare un bacio. Di qui, appunto, la definizione “bacio di dama”.

Originariamente la ricetta prevedeva l’utilizzo delle nocciole piemontesi; a modificare la ricetta originale fu il cavalier Stefano Vercesi, che verso la fine del 1810 sostituì le nocciole con le mandorle. I baci di dama furono così presentati alla Fiera Internazionale di Milano nel 1906 e vennero a tal punto apprezzati da vincere la medaglia d’oro, massimo riconoscimento di pasticceria del tempo.

La ricetta dei baci di dama così come la conosciamo oggi fu brevettata nel 1919 dal pasticciere Pasquale Balzola e da suo figlio Rinaldo (pasticcere personale del re d’Italia Vittorio Emanuele III dal 1932 al 1938).

baci di dama sono biscotti inclusi dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali nella categoria PAT (Prodotti Agroalimentari Tipici).

Positano Forno e Cremeria ne produce due deliziose varianti: i Baci di Dama nella loro versione classica e i Baci di Dama al cacao.

Per regalare a chi li assaggia, come sempre, dolcissimi momenti di delizia.